Poco più che bambini durante la dittatura fascista, giovani nel periodo dei bombardamenti e degli stenti di una guerra, adulti durante la ricostruzione e il boom economico. E’ dalla loro forza e voglia di libertà che l’Italia si rialza. Sono loro a porre le basi dell’Italia del secondo dopoguerra, costruendo una società stabile, nella quale crescere, nel benessere, figli e nipoti. Una generazione con un forte senso di responsabilità verso il proprio Paese e con uno spirito di sacrificio immenso, del quale ancora oggi, nonostante tutto, ne beneficiamo senza rendercene conto.